L’importanza della donazione di sangue
Donare il sangue è un gesto di grande generosità e in Italia, secondo le stime del Ministero della Salute, i donatori hanno raggiunto la cifra di 1,7 milioni. Ma perché è importante donare il sangue?
- Per aiutare, ogni giorno, circa 1800 pazienti che necessita di trasfusioni perché malati di tumori, leucemie o emofilia. Basti pensare infatti che una singola sacca di sangue può salvare la vita di tre persone;
- per aiutare in caso di emorragie dopo incidenti gravi, operazioni chirurgiche e trapianti d’organo;
- perché spesso nel nostro paese vi è una drammatica carenza di sangue che, quando ci troviamo ad aver necessità di una trasfusione, mette potenzialmente a rischio la vita di ognuno di noi;
- perché il sangue non è riproducibile in laboratorio e l’unico modo per averne a sufficienza è attraverso le donazioni;
- donare permette quindi di fare del bene agli altri ma non solo, infatti ad ogni donazione il donatore e il suo sangue vengono controllati garantendo in questo modo un costante e gratuito check-up attraverso diversi esami, come ad esempio la ricerca di anticorpi contro HIV, epatite C e B, sifilide, emocromo, trigliceridi, colesterolemia e il PSA, una volta l’anno per quanto riguarda gli uomini.
Chi può donare il sangue?
Possono donare tutti coloro che abbiano un’età compresa fra i 18 e 65 anni e con un peso non inferiore a 50 kg, in buona salute e che non abbiano abitudini di vita a rischio, come ad esempio l’abuso di alcool e droghe.
È possibile donare con un intervallo minimo di 90 giorni, 4 volte in un anno per quanto riguarda uomini e donne in menopausa e 2 volte l’anno per quanto riguarda invece donne in età fertile.
In determinati casi, come ad esempio dopo l’assunzione di alcuni farmaci, l’effettuazione di esami diagnostici invasivi o di tatuaggi, bisogna osservare un periodo di sospensione che può variare da pochi giorni a qualche mese, e che saranno decisi dal medico ematologo al momento dell’anamnesi.
Come donare?
La mattina della donazione è consigliata una leggera colazione a base di frutta, tè o caffè zuccherati, fette biscottate con marmellata (no latte e derivati ed è sconsigliato anche il digiuno).
Il donatore poi compilerà un questionario anamnestico che sarà valutato dal medico per stabilirne l’idoneità alla donazione, insieme ad alcuni parametri come il controllo della pressione arteriosa e dei livelli di emoglobina.
Se tutto risulterà essere nella norma allora si potrà procedere con la donazione, della durata di una ventina di minuti circa e che prevede il prelievo di circa 450 cc di sangue (quantità stabilita per Legge). Il giorno della donazione si potrà visualizzare il risultato delle analisi all’inteno del proprio fascicolo sanitario elettronico.
Sensibilizzazione e informazione
Il nostro Comitato oltre ad effettuare le raccolte sangue di piazza, ormai da diversi anni promuove la cultura della donazione nelle scuole organizzando incontri informativi con gli studenti prima della donazione vera e propria. Tali incontri hanno lo scopo di sensibilizzare i ragazzi ad un gesto solidale come è la donazione ma anche a stimolarli ad adottare uno stile di vita sano.
Se interessato a donare non esitare a contattarci, le donazioni sono prenotabili al seguente numero: 3312345122.
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