I volontari della Croce Rossa Italiana hanno risposto all’emergenza COVID-19, sin dall’inizio, mettendo avanti a ciascun servizio la gentilezza. In prima linea anche i più giovani che il prossimo 5 luglio, nell’ambito della manifestazione “Grazie di Gusto” per chef emergenti, vedranno un piccolo grande riconoscimento per essersi distinti nel periodo della pandemia.
L’evento infatti, riservato ai Comitati dell’Area Metropolitana di Roma, che si terrà presso il Palazzo delle Esposizioni, vuole essere un momento d’incontro tra giovani e per i giovani. Alcuni volontari, segnalati dai Consiglieri CRI, verranno premiati per essersi distinti con le attività portate avanti durante il primo periodo d’emergenza: oltre un piccolo premio da parte dell’organizzazione, verrà dedicato loro da parte degli chef, presenti alla manifestazione, un piatto speciale legato al territorio di provenienza.
Il Comitato CRI di Monterotondo è orgoglioso di festeggiare, fra i volontari partecipanti, anche la nostra giovanissima Ludovica Peperna, che durante il primo periodo di emergenza sanitaria si è distinta tra i giovani, sia per numero di servizi svolti e ore impegnate per essi sia per la dedizione, la disponibilità e il contributo personale dedicato ai cittadini del nostro territorio e al Comitato neo-nascente.
Ludovica ha infatti partecipato attivamente e in maniera propositiva a tutte le attività svolte: quali i servizi di “prontospesa” e “prontofarmaco” per le persone più vulnerabili, il supporto al Centro per l’Impiego di Monterotondo, la raccolta, la sistemazione e la distribuzione di viveri e dei beni di prima necessità per la popolazione più fragile, il supporto alle scuole per lo svolgimento degli Esami di Stato (Convenzione CRI-MIUR del 19 maggio 2020), la creazione di contenuti social per la divulgazione delle buone pratiche da adottare durante l’emergenza e la diffusione delle principali notizie di aggiornamento e il supporto alla raccolta delle donazioni di sangue e al progetto di divulgazione e sensibilizzazione in ambito di sostenibilità ambientale (progetto “Germogli di CRI”). Il suo contributo è stato indispensabile per garantire assistenza e supporto alla cittadinanza nel periodo più difficile dell’emergenza COVID, nonché nell’affrontare con grande determinazione ed energia le sfide e gli impegni del nostro Comitato e dei nostri volontari, che intendono dimostrarle all’unanimità la loro gratitudine.